Google+ Briciole Dolci e Salate: La cannella, storia, consigli, ricette

martedì 14 maggio 2013

La cannella, storia, consigli, ricette


Oggi vi parlo di cannella. Perché proprio di cannella? Lo scoprirete solo leggendo.

La cannella, la si odia o la si ama, io sto tra quelli che la metterebbero ovunque.

La cannella si ottiene dalla corteccia di un albero tropicale sempreverde (cynnamomum zeylanicum) che cresce allo stato selvatico nelle foreste dell’Asia meridionale. Appartiene alla famiglia delle lauracee, come l’alloro, la noce moscata e l'avocado. E’ originaria dello Sri Lanka e dell’India meridionale che è ancora oggi il maggiore produttore mondiale. E’ di colore marrone. 
Esiste anche un’altra specie di albero della cannella che è originario della Cina (cinnamomum cassia) ed è coltivato anche in Vietnam ed in Indonesia. Questa varietà di cannella ha un colore più grigiastro ed è sicuramente meno pregiata perché meno aromatica di quella dello Sri Lanka. 
Le proprietà terapeutiche della cannella sono molte e conosciute già dagli antichi egizi e dai Romani. Nell'Antico Egitto veniva utilizzata per l'imbalsamazione dei defunti, mentre i romani la consideravano sacra forse perché era una merce rara e preziosa. Durante il Medioevo, le classi dominanti ne facevano il simbolo del loro potere, offerta durante i banchetti, veniva servita insieme a noce moscata e zafferano, e inoltre, veniva offerta come dono a Re e Regine.
Nel Cinquecento l'effetto stimolante a livello sessuale di questa droga, fu sancito da diversi trattati medici. Ha proprietà antibattericheantisettiche, stimolanti e digestive.
Mezzo cucchiaino di cannella al giorno è sufficiente per ridurre la quantità di zuccheri nel sangue di chi soffre di diabete di tipo 2, di colesterolo e trigliceridi. La scoperta - pubblicata sull’autorevole «Diabetes Care» - l’ha fatta in modo quasi casuale Richard Anderson, uno scienziato statunitense del US Department of agriculture's human nutrition research center di Beltsville (Maryland) mentre stava studiando gli effetti del cibo comune sui livelli dello zucchero nel sangue. Ci si aspettava che i pazienti diabetici ai quali era stata somministrata la torta di mele, l'«apple pie», uno dei piatti preferiti dagli americani che ha tra gli ingredienti la cannella, avessero una impennata del glucosio, invece proprio questa spezia lo teneva a bada. Una sostanza contenuta nella cannella, un polifenolo MHCP, solubile in acqua, attiva i recettori dell’insulina e lavora in sinergia con questo ormone nelle cellule che si occupano di bruciare o metabolizzare il glucosio. Per sperimentarne il funzionamento si sono fatti test di laboratorio ed esperimenti in Pakistan con volontari affetti da diabete di tipo 2. Una somministrazione di 2-3 grammi al giorno di cannella in polvere dopo i pasti in poche settimane riduceva il livello di zucchero nel sangue del 20 per cento rispetto ai pazienti del gruppo di controllo. Inoltre la cannella aveva un ulteriore effetto benefico, abbassando il livello di colesterolo cattivo e i trigliceridi nel sangue. «Non suggerisco - ha dichiarato Anderson - di mangiare quantità maggiori di torta alle mele o panini alla cannella, ma soltanto di aggiungere la spezia in polvere a ciò che si mangia normalmente».
La cannella aiuta a contrastare l'ipertensione e può essere utilizzato come integratore per la circolazione periferica (vi capita mai di avere i piedi e le mani fredde a causa di una cattiva circolazione?) e per questi motivi può anche essere usata durante il periodo mestruale (basta utilizzare l'olio essenziale di cannella e metterne qualche goccia in un bagno caldo o frizionato sulla pelle riattiva la circolazione).
Sempre al livello medico uno studio condotto in Germania ha invece dimostrato come la cannella sia in possesso di proprietà aggressive nei confronti del fungo Candida albicans e del batterio chiamato Escherichia coli, responsabili entrambi di infezioni alle vie urinarie.

La cannella ha altresì un effetto stimolante ed ha quindi la proprietà di alleviare gli stati di spossatezza derivanti da malattie come l'influenza e la dissenteria; è antisettica per le vie respiratorie ed apporta benefici in caso di raffreddore ed alitosi.

L'uso della cannella è anche consigliato come disinfettante; infatti in caso di ferite sulla pelle, dopo averle pulite, si possono cospargere con polvere di cannella.
E’ anche un ottimo digestivo in quanto è in grado di favorire la scissione dei grassi; questo avviene grazie la stimolazione di un enzima digestivo chiamato tripsina.
Al fine di permettere che questo avvenga si può approfittare della preparazione di una semplice tisana a base di cannella che può essere preparata in questo modo:

prendere un cucchiaino da tè di polvere di cannella ed immergerlo in una tazza di acqua bollente lasciando in infusione per 10-12 minuti circa, filtrare e bere dopo i pasti tenendo a mente di non berne più di tre tazze in un giorno.

Un cucchiaino di cannella a pranzo può aiutare ad arrivare a cena meno affamati: ha il doppio effetto di rallentare lo svuotamento dello stomaco e di contrastare i picchi di zucchero nel sangue (glicemia) che causano gli attacchi di fame tra un pasto e l'altro.
Per tutte le influenze stagionali, ecco la ricetta:

bollire 3 minuti un frammento di cannella ed un chiodo di garofano, lasciare in infusione 20 minuti, prima di bere immettere 1 cucchiaio di miele e mezzo limone spremuto.

Decotto digestivo con zenzero e cannella

INGREDIENTI
  • 40g di radice di zenzero
  • 30 g di corteccia di cannella
  • 30 g di cardamomo in semi


PREPARAZIONE

Fate bollire in un litro d'acqua 30 grammi di miscela erboristica per circa 3 minuti. Lasciate raffreddare e filtrare. Consumate una tazza di decotto digestivo dopo i pasti.

Come per tutti gli alimenti è bene fare attenzione a non esagerare; la dose ideale di cannella è rappresentata da tre grammi al giorno. In tale quantità la spezia è in grado di far diminuire la glicemia e di stimolare un ormone preposto alla regolazione dell'appetito.
Come sappiamo anche le sostanze di grado di apportare benefici al nostro organismo, se assunte in dosi esagerate, possono arrecare danni. Non somministrare ai bambini di età inferiore ai due anni.
I bastoncini di Cannella conservano il loro aroma se riposti in barattoli di vetro ben chiusi e lontani da fonti di calore e di luce.
E non dimenticate che la cannella trova una sua dimensione anche nelle ricette salate come insaporitore di brodo di pesce o carne, nel risotto e nei piatti agrodolci. Soprattutto nella cucina orientale è facile trovare una nota di cannella nei piatti di carne o nelle salse salate.

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