Oggi vi parlo di
cannella. Perché proprio di cannella? Lo scoprirete solo leggendo.
![]() |
La cannella, la si odia o la si ama, io sto tra quelli che la metterebbero ovunque. |
La cannella si ottiene dalla corteccia di un
albero tropicale sempreverde (cynnamomum zeylanicum) che cresce allo stato
selvatico nelle foreste dell’Asia meridionale. Appartiene alla famiglia delle
lauracee, come l’alloro, la noce moscata e l'avocado. E’ originaria dello Sri Lanka e dell’India
meridionale che è ancora oggi il maggiore produttore mondiale. E’ di colore
marrone.
Esiste
anche un’altra specie di albero della cannella che è originario della Cina
(cinnamomum cassia) ed è coltivato anche in Vietnam ed in Indonesia. Questa
varietà di cannella ha un colore più grigiastro ed è sicuramente meno pregiata
perché meno aromatica di quella dello Sri Lanka.
Le proprietà
terapeutiche della cannella sono molte e conosciute già dagli antichi egizi e
dai Romani. Nell'Antico Egitto veniva utilizzata per l'imbalsamazione dei
defunti, mentre i romani la consideravano sacra
forse perché era una merce rara e preziosa. Durante il Medioevo,
le classi dominanti ne facevano il simbolo del loro potere, offerta durante i
banchetti, veniva servita insieme a noce moscata e zafferano, e inoltre, veniva
offerta come dono a Re e Regine.
Nel Cinquecento l'effetto
stimolante a livello sessuale di questa droga, fu sancito da diversi trattati
medici. Ha proprietà antibatteriche, antisettiche, stimolanti e digestive.
Mezzo cucchiaino
di cannella al giorno è sufficiente per ridurre la quantità di zuccheri nel
sangue di chi soffre di diabete di tipo 2, di colesterolo e trigliceridi. La
scoperta - pubblicata sull’autorevole «Diabetes Care» - l’ha fatta in modo
quasi casuale Richard Anderson, uno scienziato statunitense del US Department
of agriculture's human nutrition research center di Beltsville (Maryland)
mentre stava studiando gli effetti del cibo comune sui livelli dello zucchero
nel sangue. Ci si aspettava che i pazienti diabetici ai quali era stata
somministrata la torta di mele, l'«apple pie», uno dei piatti preferiti dagli
americani che ha tra gli ingredienti la cannella, avessero una impennata del
glucosio, invece proprio questa spezia lo teneva a bada. Una sostanza contenuta
nella cannella, un polifenolo MHCP, solubile in acqua, attiva i recettori
dell’insulina e lavora in sinergia con questo ormone nelle cellule che si
occupano di bruciare o metabolizzare il glucosio. Per sperimentarne il
funzionamento si sono fatti test di laboratorio ed esperimenti in Pakistan con
volontari affetti da diabete di tipo 2. Una somministrazione di 2-3 grammi al
giorno di cannella in polvere dopo i pasti in poche settimane riduceva il
livello di zucchero nel sangue del 20 per cento rispetto ai pazienti del gruppo
di controllo. Inoltre la cannella aveva un ulteriore effetto benefico,
abbassando il livello di colesterolo cattivo e i trigliceridi nel sangue. «Non
suggerisco - ha dichiarato Anderson - di mangiare quantità maggiori di torta
alle mele o panini alla cannella, ma soltanto di aggiungere la spezia in
polvere a ciò che si mangia normalmente».
La cannella aiuta a contrastare l'ipertensione e può essere utilizzato
come integratore per la circolazione periferica (vi capita mai di avere i piedi
e le mani fredde a causa di una cattiva circolazione?) e per questi motivi può
anche essere usata durante il periodo mestruale (basta utilizzare l'olio
essenziale di cannella e metterne qualche goccia in un bagno caldo o frizionato
sulla pelle riattiva la circolazione).
Sempre al livello medico uno studio condotto in Germania ha invece
dimostrato come la cannella sia in possesso di proprietà aggressive nei
confronti del fungo Candida albicans e del batterio chiamato Escherichia coli,
responsabili entrambi di infezioni alle vie urinarie.
La cannella ha altresì
un effetto stimolante ed ha quindi la proprietà di alleviare gli stati di
spossatezza derivanti da malattie come l'influenza e la dissenteria; è
antisettica per le vie respiratorie ed apporta benefici in caso di raffreddore
ed alitosi.
L'uso della
cannella è anche consigliato come disinfettante; infatti in caso di ferite sulla
pelle, dopo averle pulite, si possono cospargere con polvere di cannella.
E’ anche un ottimo
digestivo in quanto è in grado di favorire la scissione dei grassi; questo
avviene grazie la stimolazione di un enzima digestivo chiamato tripsina.
Al fine di
permettere che questo avvenga si può approfittare della preparazione di una
semplice tisana a base di cannella che può essere preparata in questo modo:
prendere un cucchiaino da tè di polvere di cannella ed immergerlo in una
tazza di acqua bollente lasciando in infusione per 10-12 minuti circa, filtrare
e bere dopo i pasti tenendo a mente di non berne più di tre tazze in un giorno.
Un cucchiaino di cannella a pranzo può aiutare ad
arrivare a cena meno affamati: ha il doppio effetto di rallentare lo
svuotamento dello stomaco e di contrastare i picchi di zucchero nel sangue
(glicemia) che causano gli attacchi di fame tra un pasto e l'altro.
Per tutte le influenze stagionali, ecco la ricetta:
bollire 3 minuti un frammento di cannella ed un chiodo di garofano,
lasciare in infusione 20 minuti, prima di bere immettere 1 cucchiaio di miele e
mezzo limone spremuto.
Decotto
digestivo con zenzero e cannella
INGREDIENTI
- 40g di radice di zenzero
- 30 g di corteccia di cannella
- 30 g di cardamomo in semi
PREPARAZIONE
Fate bollire in un litro d'acqua 30 grammi di miscela erboristica per circa
3 minuti. Lasciate raffreddare e filtrare. Consumate una tazza di decotto
digestivo dopo i pasti.
Come per tutti gli
alimenti è bene fare attenzione
a non esagerare; la dose ideale di cannella è rappresentata da tre grammi al
giorno. In tale quantità la spezia è in grado di far diminuire la glicemia e di
stimolare un ormone preposto alla regolazione dell'appetito.
Come sappiamo
anche le sostanze di grado di apportare benefici al nostro organismo, se
assunte in dosi esagerate, possono arrecare danni. Non somministrare ai bambini di età inferiore ai due anni.
I
bastoncini di Cannella conservano il loro aroma se riposti in barattoli di vetro ben chiusi e lontani da fonti
di calore e di luce.
E
non dimenticate che la cannella trova una sua dimensione anche nelle ricette
salate come insaporitore di brodo di pesce o carne, nel risotto e nei piatti
agrodolci. Soprattutto nella cucina orientale è
facile trovare una nota di cannella nei piatti di carne o nelle salse salate.
Nessun commento:
Posta un commento